I 5 strumenti indispensabili per un programmatore web

I 5 strumenti indispensabili per un programmatore web

La tecnologia sostituirà gli umani o verrà loro in aiuto? Questa è una delle domande maggiormente diffuse nell’ultimo periodo, anche a causa della diffusione sempre più massiccia di tool di intelligenza artificiale, come ChatGPT.

Ebbene, negli anni la tecnologia ha “spazzato via” molti lavori, ma al contempo ne ha creati di nuovi. Di conseguenza, non dobbiamo vedere i tool come nemici del nostro lavoro, ma come progresso e, talvolta, come integrazione.

Tutto ciò per dire che, in ogni lavoro, ci sono dei programmi che possono semplificare la vita per alcuni professionisti. Nello specifico, oggi andremo a vedere quali sono i tool indispensabili per tutti quei lavoratori che fanno i programmatori web.

#1: Visual Studio Code

Il primo programma che vogliamo consigliarti se sei un programmatore è Visual Studio Code, un editor di codice molto utile.

Nello specifico, facciamo riferimento ad un editor di codice sorgente che è stato sviluppato da Microsoft per i sistemi operativi Windows, Linux e macOS.

Il tool include al suo interno Git e supporta numerose operazioni. Inoltre, permette di personalizzare molte componenti del tuo progetto, come il tema dell’editor e, allo stesso tempo, permette di personalizzare le scorciatoie che utilizzerai con la tua tastiera.

Infine, all’interno di Visual Studio Code troverai numerose estensioni che sono state sviluppate direttamente dalla community per l’utilizzo di altri linguaggi, come C ++ oppure Python.

#2: GitHub

Il secondo tool che ti consigliamo se sei un programmatore è GitHub, un software di controllo di versione che consente di aggiornare i file senza dover necessariamente sovrascrivere tutte le versioni precedenti.

Insomma, se non fosse chiaro, GitHub è una piattaforma adibita allo sviluppo collaborativo di software che può essere utilizzata in tutti quei settori che richiedono l’aggiornamento e il salvataggio continuo di più progetti portati avanti da un team di professionisti.

#3: BitBucket

Concorrente del sopracitato GitHub, BitBucket si difende molto bene e rientra anch’esso tra i tool indispensabili per un programmatore. Si tratta di uno strumento della versione Git di proprietà di Atlassian.

Anche in questo caso, gli sviluppatori creano il loro codice e lo gestiscono e modificano in modo collaborativo.

Cosa puoi fare, principalmente, attraverso il tool BitBucket?

Per mezzo di questo programma potrai:

  • scaricare in locale il codice presente sul repository remoto
  • caricare nel repository remoto le modifiche fatte sul codice in locale
  • unire le modifiche al codice del repository

Come abbiamo detto per GitHub, ogni versione resterà salvata per vedere la cronologia delle modifiche e, all’occorrenza, andare a recuperare la versione precedente.

#4: Repl.it

Eccoci arrivati a parlare del quarto tool indispensabile per un programmatore: Repl.it.

Si tratta di una pratica soluzione basata sul cloud che consente di creare, testare e distribuire codici per app mobili e web.

Attenzione: non stiamo parlando di un’app, ma di una piattaforma web che può essere utilizzabile su ogni dispositivo per farti avere il codice sempre a portata di mano.

È bene sottolineare anche che Repl.it supporta 60 linguaggi di programmazione.

L’iscrizione base è gratuita, ma avrai la possibilità di aggiungere funzionalità pagando una fee. Nel caso tu decidessi di utilizzare esclusivamente la versione gratuita, potrai creare i tuoi progetti, ma in modalità pubblica.

#5: Discord

Siamo arrivati all’ultimo tool di questo elenco: andiamo a conoscere Discord, uno strumento ormai indispensabile per i programmatori.

Ebbene, si tratta di un’app che è diventata famosa dapprima tra gli appassionati di videogiochi e che, con il tempo, si è trasformata in un servizio di comunicazione apprezzatissimo, specie tra i programmatori.

Ora che hai capito come puoi organizzare nel dettaglio il tuo lavoro come programmatore, vogliamo darti una dritta in più: nella maggior parte dei casi, forse anche nel tuo, i programmatori lavorano come liberi professionisti in Partita IVA.

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Redazione

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