Purtroppo, i dati parlano chiaro danno una situazione in cui gli incidenti stradali sono in aumento, soprattutto quelli gravi che provocano delle vittime. Abbiamo dunque pensato di elencare alcuni incidenti stradali e situazioni per capire quali sono i fattori che influenzano l’assegnazione del risarcimento.
Comportamento dell’autista alla guida
Il caso di incidente stradale ci sono diverse casistiche che vanno analizzate Di volta in volta per stabilire la dinamica dell’incidente e anche il chi è la colpa. La tutela legale vittime della Strada ha il compito di affiancare le vittime e anche i parenti per ricevere il giusto risarcimento. Ci sono diversi fattori che concorrono a stabilire la cifra del risarcimento. Per iniziare, su ristabilire se chi ha provocato l’incidente ho Rispettato tutte le regole e il codice della strada. Lo stesso vale però anche della vittima. Per esempio, il risarcimento più basso se chi è vittima dell’incidente è passato con il semaforo rosso.
Comportamento del pedone
La tutela legale vittime della strada fa ottenere un risarcimento completo nel caso in cui un pedone attraversa sulle strisce pedonali consegnare verde e viene investito un veicolo. Il discorso cambia però se il pedone viene investito quando non attraversa sulle strisce pedonali oppure passa con il rosso. In questo caso si parla di concorso di colpa motivo per cui il risarcimento può essere solo del 10% del totale o addirittura esser pari a zero.
Danni da parcheggio
Gli uffici della tutela legale vittime della Strada spesso hanno a che vedere risarcimenti per danni da parcheggio. Si tratta di una situazione molto frequente che Non riguardano solo ed esclusivamente i danni che avvengono all’interno di un’aria di parcheggio, pubblica o privata che sia. Si tratta invece di qualsiasi danno che avviene nel momento in cui l’auto parcheggiata. Bisogna anche tener conto che esistono dei risarcimenti dovuti per colpa di chi ha parcheggiato in modo errato, per esempio in doppia fila, in zone non adibite a parcheggio oppure dove non è consentito c’è un divieto.
