Mali di stagione: come porre rimedio
È importante fare una distinzione tra le patologie parainfluenzali che, sono tipiche dei cambi stagionali, dalla vera influenza. Durante i mesi freddi capita a tutti di ritrovarsi con raffreddore, mal di gola, tosse e qualche linea di febbre, proprio al momento del passaggio da una stagione all’altra.
La continua variazione delle temperature più lo stress della vita quotidiana, porta a un indebolimento del sistema immunitario, esponendoci maggiormente ai malanni stagionali.
Sapere come porre rimedio è fondamentale per evitare che i sintomi peggiorino, ma ancor meglio è prevenire.
Mentre per l’influenza stagionale è possibile fare un vaccino, per la sindrome parainfluenzale si può agire sfruttando alcune armi a disposizione, poiché i virus che la provocano sono tanti e appartengono a famiglie diverse.
Come prevenire i mali di stagione
La prima regola per prevenire i mali di stagione è quella di seguire alcune regole che limitano la diffusione dei virus.
È risaputo che i virus si diffondo facilmente negli ambienti chiusi, affollati e caldi, per cui è bene far arieggiare l’ambiente sia in casa che al lavoro, anche se bisogna aprire un po’ le finestre col freddo e il gelo per qualche minuto.
È necessario lavarsi spesso le mani, perché è il contatto con le persone a veicolare le infezioni, meglio tenersi a distanza da chi presenta chiari sintomi influenzali.
Bisogna cercare di mantenere la temperatura degli ambienti sotto i 25 gradi con il giusto livello di umidità, in modo da evitare la secchezza delle vie respiratorie e assicurarne la piena funzionalità.
Si raccomanda anche di fare attività fisica, di bere molto, di riposare il giusto numero di ore e di non fumare, tutte buone abitudini che aiutano a mantenere un buon stato di salute e che dovrebbero essere costanti all’interno delle nostre giornate.
Come curare i mali di stagione
Molte persone hanno l’errata convinzione che al presentarsi di mal di gola, tosse e raffreddore debbano ricorrere agli antibiotici, ma in realtà, utilizzarli senza il consulto del medico è un errore grossolano che può anche avere effetti a lungo termine.
Più dell’80% delle infezioni delle vie respiratorie è di origine virale, l’antibiotico in questi casi non funziona, ma, come letto sul blog di salute, sono necessari una serie di farmaci che agiscono sui sintomi, alleviandoli, che accompagnano il naturale decorso della malattia fino alla totale guarigione.
Consumare in modo eccessivo antibiotici quando non richiesti, inoltre, in dosi e tempi sbagliati, può portare alla resistenza al farmaco, che si rileva non più efficace nei casi in cui sarebbe stato davvero utile.
I rimedi naturali rappresentano un buon aiuto nella cura dei mali di stagione, da abbinare ai farmaci specifici per la cura dei sintomi quali tosse, raffreddore, mal di gola e mal di testa.
Come curare il raffreddore
Agrumi, zenzero e ribes nero. Lo zenzero può essere assunto come infuso, sciroppo o gocce; gli agrumi sotto forma di spremute, come limoni e arance. I limoni sono utilissimi a combattere le infezioni e a decongestionare la vie nasali.
Come curare il mal di testa
Ottime le tisane rilassanti a base di melissa, camomilla e passiflora che danno sollievo e aiutano a sentirsi meglio. Per alleviare il dolore sono utili anche impacchi con oli essenziali alla menta e alla lavanda.
Come curare la tosse
Se la tosse è leggera, il miele può aiutare a sedarla. Utile anche lo zenzero e la liquirizia. Due infusi al giorno e la tosse sparisce in poco tempo. Se, invece è molto forte, si possono usare questi rimedi naturali per sopportare e alleggerire i sintomi, ma è consigliato l’uso di un farmaco specifico, solo dopo aver essersi sottoposti a una visita dal proprio medico di fiducia.